Piante acquatiche sommerse

Erba gamberaia (Callitriche spp)

Dettaglio foglie callitriche

Come riconoscerla

Erbacea acquatica quasi completamente sommersa. Visibile la parte terminale del fusto che fuoriesce dall’acqua con le ultime foglie apicali. Le foglie sono di un color verde lucido con forma oblungo-ovata. E’ possibile osservarla nelle anse dei corsi d’acqua minori, nei fossati, ma anche nei tratti del lago dove trova maggior riparo dalla corrente. I singoli fiori, molto piccoli, si sviluppano sulle ascelle fogliari. Essendo pianta acquatica l’attività riproduttiva avviene in acqua ed anche la trasformazione del fiore in frutto (detto microbasario).

Cenni storici, utilizzi e curiosità

Callitriche deriva dal greco e significa bella chioma per la vivace colorazione e compattezza delle foglie. In passato come per le altre piante acquatiche sommerse che verranno citate, veniva raccolta con la tipica imbarcazione, la naue, e fatta essiccare per essere usato come foraggio per gli animali da allevamento o usata come fertilizzante del terreno. Una curiosità per le piante sommerse è che le foglie si presentano in maniera differente, ovvero quelle sommerse sono più sottili rispetto alle altre, mentre quelle galleggianti sono smussate ai lati, oppongono così meno attrito alla corrente d’acqua, mentre quelle aeree hanno una superficie più larga per poter effettuare più attività fotosintetica.

Brasca (Potamogeton spp.)

Potamogeton natans
Potamogeton crispus

Come riconoscerla

Erbacea acquatica quasi completamente sommersa, ma più visibile in superficie soprattutto con la specie Potamogeton natans L. e Potamogeton crispus L., nella fase della fioritura, in cui spighette verdi-brunastre emergono dalla superficie. Potamos deriva dal greco e significa fiume, geiton significa vicino, per indicare l’ambiente di elezione di queste piante. La morfologia delle piante varia a seconda dell’ambiente di sviluppo dell’apparato epigeo e a seconda della fase del ciclo vitale. Comune in laghi, stagni e corsi d’acqua, dove costituisce fonte di nutrimento, riparo, per pesci, larve d’insetto e gasteropodi.

Cenni storici, utilizzi e curiosità

In alcuni territori le opere di sfalcio avvenivano nel periodo autunnale-invernale, questo per prevenire esondazioni. Si riteneva che la crescita eccessiva delle piante acquatiche provocasse questi fenomeni, quindi era consuetudine controllare il livello, soprattutto dei fiumi, attraverso questa pratica. Sul territorio di Posta Fibreno venivano sfalciate e utilizzate come descritto per le Callitriche, in particolare per il foraggiamento delle mucche, e per la concimazione verde dei campi.

Lenticchia d’acqua (Lemna spp.)

Come riconoscerla

Viene definita come idrofita natante, ovvero non ancorata con la radice al fondo, ma galleggiante. E’ quindi un’erbacea acquatica totalmente sommersa, di minuscole dimensioni, grande quanto un spillo, Tollera rispetto alle altre specie un alterazione dello stato chimico-fisico delle acque e preferisce i punti in cui l’acqua è quasi completamente ferma. Nel genere Lemna vi è la strategia di possedere parti rigonfie e spugnose nella pagina inferiore della foglia, in modo da favorirne il galleggiamento.

Ambiente, distribuzione e prospettive di conservazione

Essendo le piante sommerse legate fortemente allo specchio d’acqua ed arrivando con la parte terminale in superficie sarebbe auspicabile regolamentare le aree fluvio-lacustri lasciandone alcune ad evoluzione naturale, al fine di regolamentare le aree di frequentazione delle barche o pedalò ad uso turistico.